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in vita et in morte sancta; de la cui duncha felice memoria honoraremo el gentil Gynevero, il quale de le sue fronde corona de laude et amore quilli, che sotto la sua dolce ombra vogliono cum probità passare. A la quale ombra, cum sincera laude, poneremo Elysa Sforza, che di mansuetudine et humiltate fu a l’alte donne optimo exemplo, come infrascriptamente inteso fia. ——
27. De Elysa Sforza de San Severino
L’alto et fortunato Sforza de li Atendoli da Cotignola, oppido de Flaminia, infra li altri valorosi figliuoli hebbe una figliuola nominata Elysa, la quale, pervenuta de aetate de anni quindeci, cum alcuni mesi, al signore Leonello, de la illustre styrpe Sanseverina, in lo regno parthenopeo, matrimonialmente congiunse. Questa Elysa fu de mediocre grandeza et assai formosa; fu dotata di egregii co-