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nel conspecto de tanta praeclara gente funebre oratione, mandato per questo caritevole effecto dal Pontefice Sixto, per la probatissima fama era restata nel mondo de la defonta Baptista; per il che ogni homo non possette retenere le lachryme, che non piangesse.
O Baptista Sforza, donna benemerita de divine laude, perchè in vita fusti per virtù felice et in morte gloriosa et beata, tu hai lassato di te sancta fama et nome aetterno; per il che al tuo Sforcesco sangue hai giunto non poco splendore, insieme cum quello del nostro Gynevero, tua sorella. La quale cum benigno animo letificarà ogni suo spirito et sentimento de le glorie et excellentie di tuoi costumi, opere et virtute, che furono incenso al mondo. Ma di che valore saresti stata, se in la senile aetate fosti pervenuta! Credere si debbe, che haveresti vendicato tutti li honori et preconii del mondo, co-