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Ringratiamo li cieli, che per ornare le nostre gratiose fatiche, ne hano luminato la mente, per litterale incidentia, del prestante ingegno de Ioanne Baptista Stato, il quale per virtute, costumi et integritate, la patria sua de Fano in la nostra citate di studii matre non poco ha honorata, dicendomi, cum efficatia grande, che non mancasse, per Dio dare splendore al muliebre nome de le excellente virtute furono in la benigna memoria de Baptista Sforza duchessa de Urbino, sorella già de Gynevera, nostra singular madonna. Le quale virtute intendendo io cum molta gratia, divenni infiamato et aceso infra la squadra delle illustre donne far mentione, parendome non sia manco degna de etterna laude, che fusse la romana Lucretia, bella et pudicissima moglie del Colatino, la quale