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Fu certo, oltra la feminea natura, liberalissima. Mai fu ingrata de’ receputi beneficii, nè a la fede de’ suoi servitori, munificandoli de centonara et numero de migliara de ducati, et similmente a li servitori del patre, quando li erano recordati. Fu benigna et grata de’ beneficii, et de le proprie substantie. Quando altri li dicea, che troppo munificentia et doni usava, respondea, levando le belle et bianche mane, ornate de riche annella, che non potea far tanto, satisfacesse integramente al suo animo, et che molto era meglio così fare, che fare como faceano quilli, che per avaritia ponevano a la fortuna de’ dati uno monte de pecunia, la quale perdevano, et poi negavano con blasfeme la deità de Dio; et che meglio haverebbeno facto auxiliare uno egregio ingegno, overo qualche suo morigerato amico, indigenti de aiuto, che presso Dio ne haveriano conseguito laude, gloria et mercede. Fu liberalissima ancora in