Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/335

me in questa vita terrena è felice, così in la celeste fia beato.

Per giungere italico splendore al titolo de l’altissime donne, recordaremo Biancha Maria, unica figliuola del magnanimo Philippo Vesconte, duca terzo de Milano, la quale per copula matrimoniale, per virtute de animo, per costumi, per opere illustre, beleze, honestate et religione, ha dato a la sua preclara styrpe immortal gloria et benigna fama. Questa duncha Biancha Maria, come fu del materno ventre discaricata nel mondo, li prestanti ingegni la celebrarono cum dive laude in celsitudine del sexo femmineo, come veri censori de la futura felicità de lei. Fu alevata cum degne virtute et costumi, quanto altra figliuola de eminentissimo principe. Essendo ella pervenuta in la aetate de