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verentia da loro a Dio. Questo corpo ad hora ad hora se facea più bello, et più iocondo, bianco et colorito, sudandoli la faza. Il sudore era odore solenne, quale a le volte parea colore di sangue.
Questa cosa sentendose per la citate nostra, tutti li notabili homini, cum licentia de Angelo Capranica, cardinale de Sancta Croce, apostolico Legato, andarono per cosa miracolosa ad vedere questo felice corpo. Il prefato Legato, per devotione, volse per lui la bavara, piena de quello odorifero liquore del volto de questa sancta donna. Volse ancora una copia de uno libretto, che se trovò scripto de propria mano de lei, pieno de virtute divine. Quale libretto scripse nel tempo de la sua vita secrettamente, in la sua povera cella de stuore coperta, in li anni de la salute mille cccxxviii, regnante la abatessa Tadea figlia del signore magnifico Giberto Pio de Carpo, consorte già de li Alidosi, prin-