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quando cavalcava et quando andava a piedi, belissima famiglia. Era de poco cibo: beveva acqua per natura. Volea la sua famiglia fusse ben passuta. Hebbe grande provvido et presto ingegno, pigliare partito in combatere una terra cum l’arme indosso, come perita ne la disciplina militare; come dimostrò valorosamente cum uno targhone in bracio a le mura de Pavone, castello munito et forte in Bressana, per torlo al conte Francesco Sforza, che facto se era duca de Millano, et darlo a la Signoria de Venetia; chè in quella insignita guerra costei se adoperò cum l’arme indosso et cum la spada cinta, sopra fiero cavalo, in favore et honore del marito, per tal modo che lui ne prese gloria, conforto et speranza de victoria. Questa valorosa femina cum la spada in mano, correndo col cavalo ora in questa parte, ora in qualla altra, comandava a le copie de’ militi, come capittaneo, se facesseno or avanti,