gl’homini vulnerati morti cadere in terra, che certo quando lei se movea, pareva la deità de Marte et de la Dea Bellona in terra. Cessato poi il facto d’arme, provedea al bisogno del campo il giorno et la nocte cum guardie et exploratori prudentissimamente, che mai se vide tanta cosa, per modo il re ne stupiva cum suo singular conforto. Trentaduo volte fece, facto d’arme de ordinata bataglia sempre restando vincitrice.Et prese Tallaboth altissimo et famoso capittaneo degli Inglesi et triumphalmente lo dette presone al re de Franza. Per la qual cosa la victoriosa polcella menò el re Carolo de Franza appellato alhora de Valois, perchè l’avo fu conte de Valois, ad Rens, che Renus diciamo in latino, ad farlo consecrare et coronare, perchè ancora non era coronato, nè uncto re; et per forza, et al dispecto de li Inglesi, che occupavano Rens cum tutto el paese intorno fu uncto et