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a terra del cavallo dal valoroso Galiazo Gonzaga, il quale l’haverebbe senza dubio de vita finito, se li proceri overo baroni de esso Bucichaldo non l’avesseno retrato. Vedendosi Bucichaldo superato da sì picolo homo presso lui, hebbe tanto sdegno et vergogna, che mai più volse portare arme, et tornosse in Franza; et doppo questa victoria la Duchessa reaquistò tutti gli altri stati perduti. Lei se governò sempre cum grande prudentia et discretione. Fu pietosa, fu casta, fu liberale sì nel spirituale come nel temporale, et observatrice de justitia, la quale da lei fu mai d’avaritia violata, ma bene alcuna volta per clementia temperava discretamente la justitia. Doctrinava li suoi populi al virtuoso vivere. Ringratiava Dio che l’ havea facta madonna de tanto stato et de tanti populi. Queste virtute la faceano molto amare et reverire, et più lei, che li figliuoli, et specialmente Joanne Maria, secundo