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conservatione del ducal stato et a loro beneficio et salute, in questa forma mosse le sue parole:
«Chari citadini mei: l’è morto la Excellentia del mio marito, signore vostro. Quanto fusti de lui amatissimi, credo per molti effecti et experienza el sapiate. La cui morte certo me sarebbe de magior dolore, se non cognoscesse me et mei figlioli amati da voi. Voi vedete che tutto il mondo è sotto l’arme per queste maledecte seditioni, le quale hano provocato l’alteza del Re di Franza ad subiugarne tutti. Lui ha già preso Jenua et Terdona cità nostra, che fia precipuo fondamento de intiera victoria de suoi pensieri, se noi non faciamo provedimento. Io sono pur femina cum quisti duo figlioli non grandi; bisogna la vostra fede, le forze et facultate a la conservatione de questo stato, che è proprio vostro, havendo voi per longo tempo habiuto per signore la famiglia