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44 canzoni d'amore

a sua corte v’apella;
95che fare vol de sé re dei toscani,
da poi che li Alamanni
ave conquisi per forza e i Senesi.


XX

In difesa delle donne.


     Ahi, lasso, che li boni e li malvagi
omini tutti hanno preso acordanza
di mettere le donne in despregianza;
e ciò piú ch’altro far, par che lor agi.
5Per che mal aggia el ben tutto e l’onore
che fatto han lor, poi n’han merto sí bello!
Ma eo serò lor ribello,
e prenderò la lor, sol, defensione,
ed aproverò falso il lor sermone,
10e le donne bone in opera e in fede;
ma voglio che di ciò grazia e merzede
rendano voi, gioia gioiosa, amore.
     Non per ragion, ma per malvagia usanza,
sovra le donne ha preso om segnoria,
15ponendole ’n dispregio e ’n villania
ciò ch’a sé ’n cortesia pone ed orranza.
Ahi, che villan giudicio e che fallace!
ch’a Deo e a ragione è l’om tenuto
e per onne statuto,
20sí come donna, a guardar de fallire;
e tanto avante piú, quant’è piú sire
e maggiormente ha saggia openione.
Adonqua avemo a veder per ragione
qual piú se guarda: quel blasmar men face.
     25Enbola, robba, aucide, arde e desface,
pergiura e inganna, trade o falsa tanto