Pagina:Guido Carocci Il viale dei colli 1872.djvu/34



IV.

Ora lasciamo cotesto luogo delizioso e proseguiamo il viale che con leggero declivio ci conduce verso una piccola vallicella proprio dietro al colle di S. Miniato. Abbiamo subito un’altra visuale, ma di un genere tutto diverso dalle altre che ci si son presentate allo sguardo. Io credo che pochi luoghi, come i contorni di Firenze, possano offrire allo sguardo del forestiero spettacoli più belli, ed al tempo stesso più variati. Mentre la passeggiata delle Cascine, anche co’ suoi prati, co’ suoi viali interminabili, i suoi boschi, ti fa conoscer sempre la vicinanza della città, una girata in val di Mugnone al di là della Badia ti fa scordare affatto la piccola distanza da Firenze e ti trasporta colla fantasia alle Alpi della Svizzera, ai monti del Tirolo o in qualche altro paese alpestre e selvaggio.

Per esempio, la vallata nella quale volgiamo ora il piede non par davvero vicino ad una gran città. Quelle colline coperte di rigogliosissima vegetazione, quei