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Borgo di Rosano. — É un pittoresco borghetto di poche case le quali per la maggior parte appartennero in antico al celebre e ricco monastero delle Benedettine di Rosano.

Chiesa e Monastero della SS. Annunziata a Rosano. — É un de’ più antichi e celebri monasteri benedettini di Toscana e se si dovesse credere a quanto è affermato in una iscrizione scolpita sull’architrave della chiesa, la sua fondazione risalirebbe all’anno 780. Effettivamente però i ricordi più antichi che si hanno nei documenti non sono anteriori al xi secolo. Il monastero intitolato di S. Maria a Rosano era in quel secolo di patronato dei Conti Guidi; ma nel secolo successivo varj Pontefici ne dettero e ne confermarono il possesso ai Vescovi di Fiesole. Nel 1801 il vicario del Vescovo di Fiesole aveva concesso alle monache di ritirarsi in Firenze per sottrarsi ai pericoli delle guerre, alle usurpazioni ed alle minacce d’invasione del monastero; ma non risulta che esse lo abbandonassero.

Nel 1583 il Vescovo Da Diacceto consacrò la chiesa che era stata allora restaurata e la intitolò alla SS. Annunziata.

Il fabbricato monastico è grandioso ed imponente e sorge a piè del poggio di Samprugnano, a breve distanza dalla riva dell’Arno,in mezzo a campagne ubertose che un giorno appartenevano in molta parte al cospicuo patrimonio delle Benedettine. Un’alta e solida muraglia lo circonda ed un giorno valse a difenderlo in tempi di guerre e di scorrerie e per una pittoresca porta si accede ad un piazzale interno dove corrisponde la facciata della chiesa. Le porte della chiesa e del monastero sono di elegante carattere del xiv secolo e più qua e più là si riscontrano nel fabbricato tracce della sua remota costruzione.

L’interno della chiesa fu rifatto, come abbiamo detto sul finire del xvi secolo e nelle sue decorazioni risente perciò del carattere un po’ grave ed eccessivamente ricco dell’ architettura di quel tempo.

A destra entrando è il fonte battesimale di pietra di forma esagona con rosoni negli specchi. Esso fu concesso per comodità delle popolazioni vicine ed è lavoro del xv secolo. In una delle facce è questa iscrizione: Madonna Chaterina Da Chastiglionchio A. D. MCCCCXXIII. Di fianco