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Spedale di S. Bartolommeo a Quarata. -- Uno dei vecchi edifizj, oggi di proprietà dei Marchesi Viviani, pros- simi al vecchio castello, servi per qualche tempo ad uso di Spedale. Lo fondò nel 14383 Francesco d’ Andrea di Ca- stello Quaratesi, il quale ne lasciò il patronato alla sua famiglia, colla condizione che mancando questa dovesse passare all’arte di Calimala o dei Mercatanti. Non dovette aver lunga esistenza ed il fabbricato abbastanza ampio venne destinato ad usi di campagna e ad abitazione di pi- gionali, quando i Quaratesi cedettero questi loro beni allo Spedale degl’ Innocenti. J

Quarata. - Villa Così. — È un edifizio che nella fac- ciata presenta i caratteri architettonici della fine del xvir secolo. Fu possesso antichissimo dei Quaratesi ed uno degli ultimi che la famiglia illustre possedette in questi luoghi. Passò dipoi allo Spedale di S. Maria Nuova che lo vendè nel 1775 ai Foggi Borghi.

Lizzano o Tizzano. - Villa Pelli-Fabbroni. — Di ele- gante e gaio aspetto moderno, circondata da fioriti giar- dini, questa villa d'origine assai antica fin dal xv se- colo faceva parte delle vaste possessioni della famiglia Quaratesi. Alla fine del xv secolo Giovan Battista di Ber- nardo Quaratesi l’assegnò in dote alla figlia Diamante moglie di Sinibaldo d’Agnolo Monaldi la quale nel 1543 la lasciava al figlio Giovan Battista. Questi, pochi anni dopo, nel 1550, la vendeva ad Antonio di Feduccio Falconi del gonfalone Scala. Nel 1582 da Giovanni di Francesco Falconi, sembra per ragioni di confisca, (!) passava in pro- prietà del Granduca Francesco I il quale per privilegio dato il 25 luglio 1585, concesse la villa, che allora si di- ceva semplicemente di Tizzano, «a Giovanni di Bologna Fiandresco (sic) scultore, perdurante sua vita e de’ suoi figli e discendenti per linea masculina ». L’ illustre scultore fiammingo che divenne poi fiorentino e fu così bene accetto

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(1) La lacuna che si trova nei campioni dei Catasti ogni qualvolta i beni di cittadini passano per causa di ribellioni in possesso della corte Medicea lascia suppore che anche nel caso presente i beni del Falconi siano stati oggetto di confisca.