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BARRIERA ARETINA. | 31 |
possesso dei Da Filicaja; La Cerviosa palagio degli Agolanti nel XIV secolo, divenne villa dei Miniati; a Doccia ebbero ville i Guadagni e i Salterelli; a Quona fu il castello d’onde venne a Firenze la potente famiglia Da Quona, consorte dei Da Castiglionchio e dei Da Volognano; Tigliano fu casa da signore dei Lottini; Bossi dei Gucci e poi dei Gondi; Teano dei Benzi; Cerreto dei Del Rosso e poi de’ Libri.
La via prosegue poi fino a
Pontassieve — Popolosa, ampia e bella terra ebbe origine dal castelletto di Filicaja dal quale trasse nome una antica e potente famiglia fiorentina. Poi, l’importanza militare del luogo che dominava e sbarrava le vie della valle di Sieve e della valle dell’Arno, indussero la repubblica fiorentina a farne un forte e ben munito castello che divenuto sede di potesteria, raggiunse ben presto un ampio sviluppo. Oggi esso è sede di un vasto comune e centro importantissimo di commerci e d’industrie.