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26 I DINTORNI DI FIRENZE.

Andò dipoi nei Nasi, quindi nei Frati di S. Maria Novella.

Romena di Sotto - Villa Manti. — Sorge in poggio alla sinistra del torrente Sambre e conserva tracce della antica e forte costruzione. Appartenne alla famiglia Da Romena venuta a Firenze dal celebre castello in Casentino e da esso le venne il nome di Romena di Sotto. Passò nel XVI secolo nei Landini che la venderono nel 1584 alla Badia di S. Martino in Campo. Da questa la presero a livello i Miniati e successivamente appartenne ai Berzini, al pittore Ferdinando Meus, ai Chilistani, ai Fabbrini, ai Piccinetti.

Basso. - Casa Pratesi. — Fu in antico dei Borghini, poi pervenne in possesso d’Antonio dell’Ammannato che la lasciò in eredità ai Gesuiti. Più tardi fu dei Miniati e dei Neroni di Nigi.

Ritornando al Ponte del Sambre si trova Compiobbi già Le Falle. — È un borgo che ha avuto un grande sviluppo ne’ tempi nostri e che è diventato un centro importante di commercio e di vitalità.

Il nome di Compiobbi gli viene dalla chiesa di S. Michele a Compiobbi che gli sorge di prospetto sull’opposta riva dell’Arno. In antico si diceva borgo delle Falle dal nome di un torrente che scende in Arno a breve distanza, ed anche del Ponte di Compiobbi.

Le poche case del borgo appartenevano un giorno quasi tutte alla famiglia Pazzi, padrona della vicina villa del Palagio o delle Falle. In questo borgo i Pazzi avevano fondato fino dal XV secolo due spedaletti per accogliere pellegrini e poveri viandanti, ed erano detti di S. Maria e di S. Filippo alle Falle. I possessi de’ Pazzi, compresi gli Spedali, passarono più tardi nei Guadagni.

Dal borgo di Compiobbi una strada conduce dopo un breve cammino alla chiesa parrocchiale di S. Donato a Torri. — La chiesa situata in collina, fra la valle dell’Arno e quella del torrente Zambra, è di remota origine e si chiamò anche S. Donato alle Falle. In antico,