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BARRIERA DEL PONTE ROSSO. 201

La Casaccia. - Casa Chiocchini. — Fu uno dei tanti beni che la famiglia de’ Medici ebbe in questo territorio. Passò per dote nei Capponi nel 1684, quindi fu dei Marchesi Gondi, dei Guicciardini e finalmente dei Rinuccini. Era villa in antico, poi fu ridotta a casa colonica.


Dal Pian di S. Bartolo, una stradella che scende verso la valle del Mugnone conduce alla

Chiesa di S. Lorenzo a Basciano. — Antichissima chiesa parrocchiale, è posta sopra un colle alla destra del torrente Mugnone. È piccola e serba poche tracce della sua vetusta costruzione, essendo stata più volte rimodernata. Ad essa venne riunito in antico il piccolo popolo di S. Miniato al Colle. Sull’altar maggiore è un antica tavola che rappresenta la Madonna in trono col bambino Gesù e attorno S. Francesco d’Assisi, S. Sebastiano, S. Lorenzo, S. Bartolommeo, S. Giuliano e S. Caterina d’Alessandria.

In basso si legge questa iscrizione: Francesco di Bartolommeo Martellini fece fare A. D. MCCCCLXXX. II dipinto, molto guasto è opera della maniera di Neri Bicci. All’altare a sinistra è una crocifissione di Anton Domenico Gabbiani.

Il Palagio di Basciano. - Villa Sguanci. — Ai primi del XV secolo era dei Filippi, una delle famiglie del primo cerchio di Firenze che ebbe case e torri nel sesto di Borgo. Poco dopo fu acquistata dai Gaddi e costituì il centro di una tenuta che la famiglia possedette fino alla sua estinzione avvenuta nel 1748. Con tutto il cospicuo patrimonio che essa possedeva, passò in eredità ad un ramo dei Pitti che si chiamarono dipoi Pitti-Gaddi. La villa del Palagio con la maggior parte dei poderi ad essa appartenenti venne acquistata il 19 febbrajo 1753 da Anastagio Anastagi e Andrea Tosi e nelle divise fra queste due famiglie toccò agli Anastagi.

Cerretino. - Villa Catastini — È una villa di moderna costruzione che sorge nel luogo di una casa di campagna che fin dalla seconda metà del XV secolo apparteneva alla famiglia Gaddi.