Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
BARRIERA DELLE CURE. | 101 |
alla famiglia Da Filicaja dalla quale passò ai primi del secolo successivo nei Lippi di Dinozzo. Da Francesca vedova di Lorenzo di Dante Lippi e da Cosimo di Giovanni Tassi di lei nipote l’acquistava nel 1547 Ser Bonaccorso Bonaccorsi del gonfalone Drago S. Giovanni che la rivendeva nel 1556 a Augusto di Chimenti Fiorini. Le figlie di Francesco di Niccolò Fiorini l’alienavano nel 1628 al capitano Giovanni Paganucci, dalla vedova del quale, Margherita Barberini, la ricomprava nel 1673 il Sacerdote Giovanni di Ser Tommaso Cordelli e l’erede di questi, Niccolò di Giovanni, la vendeva nel 1717 al Conte Giulio Cesare di Guido Della Gherardesca, il quale possedeva già l’altra vicina villa detta la Torraccia. I Conti Della Gherardesca erano in possesso della villa del Frosino anche ai primi del decorso secolo.
Scopeto o La Torraccia. - Villa Richardson. — La famiglia Dazzi che sul colle di Camerata e sulle pendici fiesolane ebbe numerosi possessi, era padrona di quest’antichissima villa la quale da una torre che un giorno la dominava, trasse il suo più vecchio nomignolo. Gostanza Dazzi la portò nel 1532 in dote al marito Carlo di Niccolò Federighi il quale, nel 1540, la vendè a Giovanni e Cristofano Alessandrini. Certo per ragione di crediti che avevano cogli Alessandrini, gli Ufficiali dell’Abbondanza vennero in possesso della villa della Torraccia e nel 1619 la vendevano a Giovanni ed altri Bini. Il Conte Guido Della Gherardesca, il 17 febbraio 1705, l’acquistava all’incanto dalla Curia Arcivescovile di Firenze, come beni dell’eredità del Senatore Bernardo di Lorenzo Bini e i successori di lui lungamente la possedettero. Modernamente fu Landor.
La villa conserva parte della sua antica e grandiosa costruzione, e fra le altre un severo loggiato del XIV secolo.
Le Fonti. - Villa Smith. — Nella piccola vallicella dell’Affrico, lungo una vecchia stradella che andava da S. Domenico a Majano, sorge quest’antica villa, bella e grandiosa costruzione di carattere del xvi secolo. Ma la sua origine è assai più antica, perchè fin da’ primi del XV secolo era casa da signore della famiglia dei Neroni