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8
Ognuno intanto Psiche adora e cole
(tal nome avea l’angelica fattura);
la loda ognuno, ognun veder la vole
con l’occhio casto e con la mente pura:
cosi lodar, cosi mirar si suole
pien di stupore e religiosa cura
statua di marmo in loco pio sacrata
che sia sculta da man dotta e pregiata.
9
L’una e l’altra sorella giá godea
de le bellezze sue piú temperate
e l’una e l’altra celebrato avea
col suo sposo regai nozze beate;
ma Psiche, verginella ancor, perdea
vedova quasi la sua verde etate
e seco odiava sua bellezza estrema,
cagion ch’ognun del suo coniugio tema.
10
Ma il padre che sospetto avea non poco
dei celesti odi in la sua figlia accolti
e sa ben che pigliar non puote in gioco
Vener quei sacri onor ch’ella gli ha tolti,
consigliar se ne volse e venne al loco
dove i febei responsi eran raccolti.

Ivi, chiedendo a cui maritar debbe
la sua figliola, tal risposta n’ebbe:
11
— Lascia la figlia tua nel monte alpestre
con l’ornamento del funereo letto,
perché il genero tuo non fia terrestre,
ma turbator d’ogni mortai diletto:
gli uomini doma e le fiere silvestre
ed è d’inganni e di dolor ricetto;
in cielo, in aria, in terra, in acqua è grande
e ne l’inferno il suo valor si spande. —