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80 tommasina guidi.


Paolina rialzò la testa.

— Piccola amica! che significa questo? Piccola, è parola umiliante.

— La cancelleremo dal nostro vocabolario quando tu sorgerai dalle insensate dubbiezze, indegne d’un animo forte.

— Ma io ti amo!

— No, mia cara, non è questo l’amore, è... l’hai detto tu stessa, è la gelosia: ma nemmeno la gelosia; aggiunse l’avvocato leggermente freddo ed ironico, è la sciocchezza della gelosia, nient’altro. Ora coricati, nè se ne parli mai più.

— Mi dirai a quale uso destini...

E col dito Paolina segnò il cassetto dello scrittoio.

Zaeli scosse negativamente la testa.

— No? perchè dici no? hai in animo di rendermi infelice? vuoi avvalorare i miei dubbi! Vuoi di questa povera, piccola amica quale mi chiami, farli una specie di schiava a cui sia interdetto di sapere le disposizioni del suo signore!... Che tu sii il padrone non me ne dolgo, ma questa volta io voglio essere la regina.