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6 tommasina guidi.

vedevano transitare i passanti, si ritirava poi riaffacciandosi ancora nell’inquadrato della finestra e con una mossa affrettata, timida, si voltava in su...

Alla finestra del secondo piano un’altra testa giovane e bruna, pettinata all’ultima moda, compariva e scompariva del pari; e due occhi furbi, neri, un tantino maligni guardavano in giù... — Guardarono tante volte che finalmente s’incrociarono con quelli timidi dell’inquilina di sotto, che gettossi subito indietro arrossendo e mormorando: — la perfida! vuol farsi vedere. —

Non era la prima volta che in quell’ora medesima aveva luogo la guerriciuola di sguardi, di attesa, di spionaggio; l’inquilina del piano nobile aspettando il suo promesso sposo si era persuasa che la signorina del piano secondo di cui non era stata mai intrinseca amica, tentava d’intromettersi nelle sue faccende d’amore e, o accadesse ciò per indiscreta curiosità, per genio di farla arrabbiare, o per intenzione malvagia di attirare l’attenzione del fidanzato, ad ogni