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124 tommasina guidi.


Fra i singhiozzi, Paolina esclamava:

— Se io avessi una madre!...

Alla santa invocazione fatta da Paolina, suo marito corrugò le sopracciglia.

— Se io avessi una madre... cercherei rifugio nelle sue braccia, ora.... ch’io ben comprendo, come non vi sia amor vero oltre l’amor materno....

L’avvocato si alzò; bisognava pur finirla quella scena di pianto e di ripicchio mordace. Si alzò dalla scranna con una certa vivacità di movimento che arrestò subito la parola sul labbro di Paolina.

Si alzò pallido. Fece un giro nella camera pestando le carte giacenti, urtando il cassetto, e andò a porsi infine dinanzi a sua moglie:

— Signora! vi faccio noto che se voi amaste di inebbriarvi nell’acre voluttà dei litigi, io che non divido l’inclinazione malsana, vi consiglio di vincere voi stessa perchè la donna esagerata... la donna attaccabrighe... la donna audace... la donna impertinente ed ingiusta è un essere sommamente spregevole ai miei occhi...