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Olivelo inalzato sulla vetta d'amenissima collina nel secolo XIV sopra un antico oratorio; in vicinanza vi è un grazioso giardino con boschetti ec. appartenente al Duca Strozzi; Progredendo nel cammino per due miglia, trovasi l’antica Abbazia di Settimo, ove pretendesi che S. Pietro detto Igneo sostenesse la prova del fuoco. A piccola distanza, sorger vedesi maestosamente sublime la Villa Riccardi, costruita sulle rovine dell’antico Castel Pucci. Dopo qualche miglio di cammino trovasi il castello della Lastra a Signa. Fu esso edificato dalla Repubblica sotto la direzione di Giovanni Acuto Inglese, capitano dei Fiorentini, come pure quel di Malmantile di qui non molto lontano, i quali formano ambedue per così dire i Baluardi di Firenze: i Fiorentini sostennero in questi castelli l'assedio di Castruccio.


Fuori della Porta Romana.

Pochi passi fuori di questa porta trovasi a mano sinistra un bellissimo viale che conduce al Poggio Imperiale, magnifico palazzo appartenente alla corona. Questa villa, conosciuta anticamente sotto il nome di Villa Baroncelli, dalla famiglia che ne aveva il possesso, cangiò sovente proprietario, finché nel 1602 Maria Maddalena d’Austria sposa di Cosimo II ne fece l'acquisto. Per i lavori che dal 1812 in poi vi si sono fatti sotto la