Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 76 — |
Sull’altra parete di faccia, accanto alla porta vedesi Cibele — Indi una Baccante — Un guerriero armato di lancia e gladio — e piccoli quadretti intermedii di frutta e caccia.
In fondo è un gran salone per le feste domestiche ed i pranzi.
Per l’altra porta di fronte alla precedente si passa in altro appartamento, ove vi sono da ammirare due dipinti, il primo nella sala a destra del tablino, che è alquanto danneggiato esprime le Ninfe in atto di raccogliere il neonato Adone partorito da Mirra cangiata in albero dello stesso nome; e l’altro molto conservato, che trovasi nella stanzetta a sinistra dello stretto passaggio sporgente al giardino. Esso rappresenta Apollo nel momento di raggiungere Dafne per farla sua amante; ma ella all’istante invocando gli Dei in suo aiuto fu cangiata in alloro.
L’altro quadretto sulla parete a sinistra rappresenta Sileno che offre a Bacco bambino un grappolo di uva.
Si passi novellamente l’arco di trionfo all’imboccatura della strada, per osservare l’isola V, che sta di fronte al tempio della Fortuna.
Regione VII — Isola V — Decumano maggiore
* TERME PUBBLICHE2.) La costruzione di questo stabilimento è semplice ed elegante. Presso l’entrata si rinvenne un salvadenaro che forse apparteneva al guardiano della porta, il quale riceveva una leggiera retribuzione da coloro che venivano a bagnarsi.
La prima sala (spoliarium) era destinata pel guardaroba ove si lasciavano gli abiti, scorgendovisi tut-