Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
43 |
Da Iseo a Pisogne lungo la Riviera.
Ad un chilometro da Iseo levasi sulla via provinciale una grande caverna, la quale, dal rivo che vomita negli acquazzoni, mostra d’avere tramiti lontani alcuni chilometri. Essa si chiama Quai1, e diede il nome di Covelo alla frazione che la fiancheggia, due nomi significanti antro. Si trovò ossifera, ed ha reliquie di costruzioni antiche o per sacrarii, o per molini.
Prima dell’epoca moderna su queste pendici la pastorizia prevaleva all’agricoltura, e gli abitanti preferivano lo stare ne’ siti elevati, più salubri e sicuri. I paesi attuali alle rive: Sulzano, Sale, Marone, erano frazioni di centri più alti: Martignac, Marasi, Pregas, Vest, dei quali erano anche i porti. Poi, prevalendo l’agricoltura, l’industria ed il commercio, i porti assorbirono la popolazione principale, onde Tavernola porto di Vigolo prevalse sul capo suo, come Riva preponderò sopra Solto sulla sponda bergamasca del lago.
Covelo, Pilzone, Sulzano, Sale Marasino, Marone, che s’incontrano nello spazio di dodici chilometri salendo per la Riviera, hanno ognuno una fonte pe-
- ↑ Del greco o kuar caverna, diventato qual conca in Italia.