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che sarebbe imprudenza non si levare, ma quando fusse altrimenti sarebbe il partirsi grandissimo disordine; però considerassino maturamente lo stato dello esercito e la importanza delle cose, contrapesando quale fusse maggiore, o il pericolo o la speranza. Alle quali parole replicando Prospero e il marchese, che tutte le ragioni della guerra consigliavano a ritirarsi, non avendo il commissario ardire di opporsi a capitani di tanta autoritá, si deliberò che il dí medesimo il campo si levasse, e che incontinente si ordinasse di fare discostare l’artiglierie dalla muraglia. La quale cosa, come fu publicata per il campo, era come troppo timida biasimata da tutti quegli che non erano intervenuti nel consiglio, in modo che il commissario e il Morone congiunti insieme si sforzorono di rimuovere Prospero da questa deliberazione. Il quale, non si mostrando alieno da consultarla di nuovo, anzi dicendo, con parole molto laudabili, e tanto piú quanto sono maggiori e piú savi quegli che le dicono, essere di natura che non si vergognava di mutare consiglio quando gli fussino dimostrate migliori ragioni, fece di nuovo chiamare quegli medesimi che si erano trovati a deliberare; ma il marchese di Pescara, occupato a ritirare le artiglierie e aborrente da mutare la prima conclusione, recusò di venirvi: in modo che, restando la cosa piú presto confusa che risoluta, si andò dietro a eseguire quel che prima era stato determinato. Cosí il dí medesimo, che fu il duodecimo poi che vi erano venuti a campo, ritornorno allo alloggiamento di San Lazzero; non senza pericolo di grandissimo disordine nel levarsi, perché i fanti tedeschi, dimandando circa i pagamenti condizioni sí inoneste che non si potevano concedere, ricusavano di seguitare l’esercito, e cassati i capitani vecchi che contradicevano aveano creato per capitano uno di loro, autore di questa sedizione; e si temeva non convenissino co’ franzesi. Pure finalmente, essendo giá partito l’esercito, e disperando ciascuno che avessino a mutare volontá, lo seguitorno. Nella quale confusione, essendo per la levata tanto subita e per il tumulto de’ tedeschi ripieno l’esercito di terrore, non è dubbio che se fusse sopravenuto Lautrech gli metteva facilissimamente in fuga.