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libro duodecimo - cap. xii 349

passare gli eserciti franzesi. Alla custodia di questi due passi e di quegli che riuscivano in luoghi vicini, intenti i svizzeri, si erano fermati a Susa; perché i passi piú bassi verso il mare erano tanto stretti e repenti che, essendo molto difficile il passarvi i cavalli di tanto esercito, pareva impossibile che per quegli si conducessino l’artiglierie. Da altra parte il Triulzio, a cui il re avea data questa cura, seguitato da moltitudine grandissima di guastatori, e avendo appresso a sé uomini industriosi ed esperimentati nel condurre l’artiglierie, i quali mandava a vedere i luoghi che gli erano proposti, andava investigando per qual luogo si potesse, senza trovare l’ostacolo de’ svizzeri, piú facilmente passare; per il che l’esercito, disteso la maggior parte tra Granopoli e Brianzone, aspettando quel che si deliberasse, procedeva lentamente; costrignendogli anche al medesimo la necessitá di aspettare i provedimenti delle vettovaglie.

Nel qual tempo venne al re, partito giá da Lione, uno uomo mandato dal re di Inghilterra, il quale in nome suo efficacemente lo confortò che per non turbare la pace della cristianitá non passasse in Italia. Origine di tanta variazione fu che, essendo stato molesto a quel re che ’l re di Francia si fusse congiunto con l’arciduca, parendogli che le cose sue cominciassino a procedere troppo prosperamente, avea da questo principio cominciato a prestare l’orecchie agli imbasciadori del re cattolico, che non cessavano di dimostrargli quanto a lui fusse perniciosa la grandezza del re di Francia, che per l’odio naturale, e per avere esercitato i príncipi della sua milizia contro a lui, non gli poteva essere se non inimicissimo; ma lo moveva piú la emulazione e la invidia alla gloria sua, la quale gli pareva che si accrescesse molto se e’ riportasse la vittoria dello stato di Milano. Ricordavasi che egli, ancora che avesse il regno riposato e ricchissimo per la lunga pace, e trovato tanto tesoro accumulato dal padre, non aveva però se non dopo qualche anno avuto ardire di assaltare il re di Francia, solo, e cinto da tanti inimici e affaticato da tanti travagli: ora questo re, alquanto piú giovane che non era egli quando