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bile perché chi si offerisce alla republica non è obligato manco a rapresentarli prudenzia che buona mente. Ma non mi lasciano le condizione sue avere questa paura: perchè se in lui fussi solo el peccato della ambizione ed el pericolo che da’ suoi cattivi fini porta la libertá della cittá, ma nel resto della sua vita non fussi maculato di peccati gravissimi, o se per el contrario li costumi fussino corrotti, ma lo animo e le condizione aliene da (volere o potere esp.) turbare lo stato della republica, dubiterei forse con molti del fine di questo giudicio, potendo accadere che o la integritá degli altri costumi lo difendessi da’ carichi della ambizione o che el non essere lui formidoloso alla libertá facessi che a scusare gli altri peccati valessino piú che la giustizia gli immoderati favori ed estraordinari mezzi degli amici e parenti suoi; ma concorrendo in lui sanza misura tutte queste cose e lo odio ed el pericolo, chi è quello che abbia mai dubitato quali abbino a essere le vostre sentenzie? Chi è quello che non l’abbia tenuto per condannato el di medesimo che fu chiamato in giudicio? (Perché per cominciare da quelle cose che sono pericolose alla nostra libertá canc.).

Segue:

Da Io dico che in questa cittá non è cittadino alcuno... fino a alla tirannide perchè con mille paragoni t’ha cognosciuto e veduto tale (pagine 207-221 del nostro testo).

Da Sono cose cosí chiare che non conviene se ne dica piú... fino a e le legge della libertá non altrimenti che è permesso usare a chi l’ha fondata (pagg. 224-237).

Perché tanto piú giudici vi dovete accendere a punire giustamente uno sí facinoroso e pericoloso cittadino, a assicurare con la pena di lui solo la commune libertá; perché el popolo è stato piú immesso, piú paziente a farne quello esemplo che conveniva, non per avergli perdonato, non per consentire che tanti delitti passassino sanza supplicio, ma perché sapendo che era obligato alle legge, che aveva a venire a’ giudici (che era impossibile che non fussi accusato canc.) parendogli forse piú laudabile el lasciare procedere ordinariamente (l’ha riservato a voi canc.) e cognoscendo che a ogni modo non aveva a campare le debite pene, l’ha riservato a voi, l’ha allevato per questo poco tempo piú presto come vittima e come ostia destinata al sacrificio che come cittadino partecipe della libertá; ha voluto che chi è sempre stato inimico delle legge sia subietto a stabilire questa saluberrima legge, e finalmente l’ha lasciato venire a voi non tanto come giudici quanto come esecutori della sua voluntá, dalle mani de’ quali se lui campassi, resterebbe assoluto da ogni altro giudicio, non ci sarebbe piú... 1 di quelli delitti de’ quali ognuno doveva essere

  1. Parola di incerta lettura.