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circa 20 anni; ma quello che t’ho detto io, sará anche piú presto assai; io dico piú presto che tu non credi.

E’ poveri buoni non morranno di fame, ma toccherá a’ cattivi.

Firenze, se tu non vorrai intendere, e’ si scompiglierá un tratto ogni cosa, e tarassi un disordine, dal quale nascerá poi un grande ordine; picchia quello, amazza quell’altro, ed assetterassi poi ogni cosa.


28 octobris in die sancii Simonis, in adventu imperatoris.

Dio aggira el cervello della Italia, molti resteranno ingannati: ètti mai intervenuto, che tu vai in mercato per fare una faccenda, e poi ne fai un’altra? hai tu ancora mai veduto uno barbiere andare in uno luogo per radere uno, e poi ha raso un altro? Cosí ti dico che costoro non l’aranno intesa a questa volta: sta’ pure a vedere che Dio governa tutte queste cose col misterio degli angeli.

Io ti aviso che chi caverá el muro gli rovinerá addosso.

Figliuolo mio, io non vorrei che tu avessi male, io ti veggo per mala via, e pregherrò el Signore per te; ma io ho paura che sará difficile a tenere questa piena.

Ecco le tribulazione che sono venute; tu sai quanto è che io ti predissi che le verrebbono. Ricordati quante volte io ti dicevo: fa’ masserizia, fa’ masserizia; ecco ora che saria buono averla fatta, che la carestia ne viene grande; tu dirai: — frate, tu dovevi dirlo piú chiaro e l’aremo fatta; — io ti rispondo che le cose di Dio non si dicono altrimenti.

Cattivo, credi a me, che ’ l tuo disegno non riuscirá.

Se voi ricorrerete a Dio, lui vi libererá da ogni male.

Io ti dico, e nota bene queste parole, che quando e’ ti riuscissi, e che tu facessi uno tiranno, non ti dico che tu l’abbia a fare, ma ti dico, per caso, se tu lo facessi, io ti dico in verbo Domíni che tu e lui capiterete male.

Buoni, fate orazione per questi cattivi, perché sono in gran pericolo. Firenze, io veggo dimolto sangue.


Prima novembris.

Firenze, Pisa è nel tuo pugno; non dico come tu di’, che io ho detto che io ho Pisa in pugno: io dissi bene che le tue grazie erano nel mio pugno, intendendo che a te stava el cavarle col fare bene, ed a questo modo intendendo che erano nel tuo pugno.