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58 dialogo del reggimento di firenze


Lorenzo o di essere in cattivo concetto appresso a lui. In somma io non nego che la giustizia criminale sarebbe potuta andare molto piú severa e molto piú universale che la non andava, ma dico che e’ medesimi disordini e forse maggiori saranno nel governo populare. La ignoranzia, la timiditá, e’ parentadi, le amicizie, e’ rispetti, e’ presenti molte volte e le corruttele ne saranno cagione; alle quali cose gli uomini si inclineranno spesso, né ci sará chi gli ritiri, o per riverenzia di chi se ne astenghino. E’ governi populari in qualche impeto sono piú presto furiosi o bestiali che severi; che è quando giudicano a sangue caldo, massime in sulle imputazione di machinare contro allo stato; ed allora è pericoloso che non faccino qualche ingiustizia e stravaganzia grande, spezialmente contro agli uomini potenti e di autoritá, che spesso per sospetti vani gli rovinano. Ma per l’ordinario sono facili e dissoluti, perché gli uomini hanno e’ rispetti detti di sopra, né toccando la cura delle cose particolarmente piú a uno che a un altro, non è chi ne tenga conto, ma ognuno lascia andare l’acqua alla china, e chi si truova in magistrato, avendo a uscirne presto, si va piú volentieri temporeggiando che ingolfando nelle cose.

Credo bene che la giustizia andrá meglio ordinata per el dominio, perché in quello cesseranno in gran parte le ragioni che noi abbiano considerato di sopra; ma dubito in Firenze del contrario, e massime contro a quegli che sono di piú parentado e di piú qualitá. E questo sarebbe disordine di piú importanza, essendo la cittá el capo principale, e perché le autoritá che si pigliano e’ maggiori partoriscono discordie tra loro medesimi, disperano e’ minori ed in effetto rovinano le republiche; e di questo non si aveva a dubitare a tempo de’ Medici, perché uno stato simile è pure troppo presto a ovviare a simili inconvenienti. È adunche vero che a quello tempo non era la giustizia ordinata bene come si converrebbe in uno vivere retto civile, pure io non veggo le cagioni da sperare che questo la abbia a avere migliore; e se bene nasce da diverse fonti, basta che gli effetti siano e’ medesimi, anzi piú