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del modo di ordinare il governo popolare 237


nandosi la cittá ne’ giudici come si dirá di sotto, non arebbono e’ magistrati bisogno tanto di sprone quanto hanno ora.

Resta circa alla qualitá del gonfaloniere la ultima disputa: se gli ha a essere a vita o a tempo. La quale è cosa che ha ragione hinc inde, e per venirne piú allo stretto si ha a presupporre che due furono le ragioni che feciono eleggere él gonfaloniere a vita: la una, e’ disordini grandi che erano nello stato, l’altra, lo essere la cittá molto trascorsa nell’osservanzia della giustizia criminale, alla quale si pensò che lui aiutassi colla autoritá che si gli dette nel proporre in qualunque magistrato; la quale volendo che lui usassi, fu necessario farlo a vita, perché in uno fatto a tempo militavono le medesime ragioni di freddezza che militano nelli altri magistrati. Questa ragione è oggi piú debole, limitandoli la autoritá ne’ modi detti di sopra e riordinando la giustizia e giudici come si dirá di sotto; in modo che tutta la considerazione rimane, se per rispetto del governo dello stato, posposta la giustizia, sia meglio che sia perpetuo o ad lempus.

E’ non è dubio che quando e’ sia uno gonfaloniere prudente e buono, che fa piú utile alla cittá lo essere lui a vita, perché stando sempre in quello magistrato applica piú lo animo alle cose del governo, né li rimane altro pensiero o altro obietto che di governare bene in quello che li tocca la sua republica; piglia piú pratica in qualunque cosa, intende meglio e’ modi del maneggiare le occorrenzie, conosce ogni di piú la natura de’ cittadini con chi li ha a fare e del populo, ed in effetto diventa sempre migliore instrumento di quello che accade per lo officio suo; può procedere a beneficio della cittá con meno respetto di ognuno che se fussi a tempo; el sapere di avere a finire la vita sua in quella dignitá li ferma lo animo, levali occasione di pensare di gratificare piú a una parte della cittá che a una altra, a causa di essere raffermo o di pensare di essere di poi, finito el divieto, rifatto. Persuadono queste ragione che sia da essere a vita.

Da altro canto volendolo gonfaloniere e non principe assoluto, non è dubio che la maggiore sicurtá che si possi avere