Pagina:Guicciardini, Francesco – Dialogo e discorsi del reggimento di Firenze, 1932 – BEIC 1843020.djvu/21


libro primo 15


la origine e radice loro; però quando pure fussi cosi, che diresti voi? Ma diciamo piú chiaro ed in modo che io possa essere inteso meglio; se quegli medesimi mali o per ignoranzia o per malizia facessi uno principe naturale, che fa uno che ha lo stato violento, non diremo, credo io, che fussi peggiore governo el violento che quell’altro, ma considerato gli effetti di tutti dua essere in uno medesimo modo maligni e perniziosi, tanto biasimeremo l’uno quanto l’altro. Non è questo vero e senza disputa?

Capponi. È verissimo; anzi oltre al dire l’uno e l’altro governo essere equalmente cattivo, diremo essere peggiore uomo colui che avendo lo stato voluntario, facessi male per sua natura senza necessitá, che l’altro che per natura dello stato suo, facessi di quelle cose che, se non fussi necessitato, forse non farebbe.

Bernardo. Tu di’ bene; e per conchiudere quello che ho voluto dire, per non dare la sentenzia solo con la distinzione di Piero Guicciardini, dico che a volere fare giudicio tra governo e governo, non debbiamo considerare tanto di che spezie siano, quanto gli effetti loro, e dire quello essere migliore governo o manco cattivo, che fa migliori e manco cattivi effetti. Verbigrazia, se uno che ha lo stato violento governassi meglio e con piú utilitá de’ sudditi, che non facessi un altro che lo avessi naturale e voluntario, non diremo noi che quella cittá stessi meglio e fussi meglio governata? Però ogni volta che sanza venire a particulari, si ragiona quale governo è migliore, o uno violento o uno volontario, risponderei subito essere migliore el volontario, perché cosí ci promette la sua natura e cosí abbiamo in dubio a presummere, avendo l’uno quasi sempre seco necessitá di fare qualche volta male, l’altro non avendo mai cagione di fare altro che bene. Ma quando si viene a’ particulari ed a’ governi che sono in essere, e si dimanda quale è migliore governo, o quello che è nella tale cittá o quello che è nella tale o quello che fu in Firenze a tempo de’ Medici o quello che ci era prima, allora per potere rispondere risolutamente, io non guarderei tanto di che spezie