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libro secondo 125


che le non si vincessino; e cosí erono sicuri che a Firenze non si poteva fare una provisione nuova contro a sua voluntá. E1 medesimo interverrebbe ora, massime con uno gonfaloniere a vita, el quale ogni volta che si facessi una provisione per moderare la sua autoritá, o che per qualche altro rispetto non gli piacessi, la potrebbe impedire; e sarebbe questo mancamentogrande alla libertá, che fussi in potestá di uno o di pochi impedire una provisione utile, o che piacessi alla migliore parte.

Però vi dico che levati tanti vagli di signori, di collegi e di conservatori, ordinerei che di primo colpo una provisione venissi in senato, dove potessi essere proposta non solo dalla signoria tutta, ma da qualunche de’ signori soli, ed edam de’ collegi, e quivi non venissi per approvazione, ma per principale discussione e si avessi a disputare ed esaminare come ho detto nelle altre deliberazioni. Vorrei bene che per tórre la occasione di mandarle, come si dice, in capperuccia, si avessino a publicare in senato almanco l’uno di per l’altro, e cosí farle almeno uno di innanzi note a’ collegi; e’ quali voglio che vi intervenghino e per altri rispetti e perché questa possi essere una via a’ giovani ed alle persone non note di farsi cognoscere, o col farsi autori di una provisione nuova, o col salire in campo a confutarla o disputarla. Ché in fatto el vivere di questa cittá è stato insino a oggi di sorte, che chi non è nato con la riputazione de’ padri o della casa, non ha avuto facultá facile di farsi cognoscere; donde o la virtú di qualcuno non è mai venuta a luce, o è stata adorinentata piú lungamente che non si conveniva; e questo risulta danno grande alla cittá, e perché perde la occasione di valersi degli instrumenti di che si potrebbe valere, e perché non cognoscendo gli uomini, adopera molte volte di quegli che non riescono atti, e tutto a danno della bottega; ma con questi paragoni verrá su facilmente chi sará da venire. E le provisione vorrei che avessino poi la perfezione finale in consiglio grande, con quelli modi medesimi che si fa ora, cioè per via di approvazione, non di discussione.