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i doni Assai doni di gioia e assai di grazia sono offerti a chi vede ed a chi sente col bel fervor di un’anima non sazia.

Nulla si nega a chi, senza nïente chiedere, con il suo sogno conquista tutto e v’imprime il suo suggello ardente.

Così, il ciel più divino il buono artista dentro una tela piccola racchiude, per goderne egli sol, puro egoista.

O ardor degli occhi che somiglia un rude gesto di preda, o sguardi che son come mani d’amante, indugïanti ignude dentro un tesoro di feminee chiome!