Pagina:Guglielminetti - Le seduzioni - Le vergini folli, Torino, Lattes, 1921.djvu/36

l’antico desiderio Seduzïone più d’ogni altra forte, prima d’ogni altra e più cruda fu quella per cui l’invito io ti sorrisi, o Morte.

Per cui il desiderio che flagella la prima volta, sgomentò di muto stupor la mia verginità novella.

E mi conobbi mani di velluto per le carezze lunghe, e per i nomi cari una voce dolce di lïuto.

E sentii nella mia bocca gli aromi d’un frutto al morso cupido maturo.

Ma l’acre impurità de’ sensi indomi mortificai con il mio orgoglio puro.