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NESSUNA COLPA.


La campana garrula squillò mentre il battello con un moto faticoso dell’elica si staccava dall’approdo e girava al largo.

L’acqua era tutta azzurra fra il verde delle colline ondulate e le isolette vi si posavano come grandi fiori acquatici, immobili sotto il sole meridiano. Ma gli scarsi passeggieri del piroscafo non badavano al paesaggio. C’erano due vecchie inglesi ossute e occhialute come il giovine pastore protestante che le accompagnava, tutti e tre assorti nella lettura di una guida, coi tre medesimi cappelli di paglia nera un po’ inclinati sulla fronte ad ombreggiare i volti quasi eguali. C’erano quattro negozianti, due grassi e due magri, intenti a scrivere cifre sui loro taccuini; ed una coppia di sposi in viaggio di nozze occupati a sorridersi ed a guardarsi negli occhi.