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rio III certa notte dormendo sognasse, che la basilica di san Pietro cascava, e san Francesco da un lato e san Domenico dall’altro con le braccia loro la sostenevano; ma che uomo valga adesso a sorreggerla, Pellegrino Rossi doveva conoscere ciò non potersi fare neppure in sogno. Degli altri non mi sorprende, la più parte di piccola levatura, taluni poi spiriti torbidi e procaccianti, i quali ebbero la rivoluzione in conto del lago di Comacchio, dove frugando si pescano le anguille: dapprima repubblicani larghi di cintura; poi trovandoci il profitto, svicerati delle riforme e morditori canini di quanti sostennero che non avrebbero approdato, per concludere poi come fecero, che il nodo dei negozi esteri apparteneva alla famiglia dei Gordiani; e che per esso erano venuti a conoscere come il governo del papa non lasciasse addentellato da potergli fabbricare accanto. Prosuntuosi parabolani, a cui Dio mandi la malora e il malanno!

Fatto sta (comunque siasi scritto diversamente per altri e per noi), che in sostanza le cose del paradiso (dei preti bene inteso) non si ponno accordare con le terrene. Gl’Italiani che in cima dei loro affetti pongono la Patria plaudono al vecchio sacerdote il quale, brandito il pastorale a foggia di spada, si avventò sopra lo straniero gridando: — fuori il barbaro! — Ma tutto bene considerato, il padre dei fedeli acceso di pro-