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staccavano Cavalli, facevano pazzie per coteste saltalrici, l’unghia avversa del pollice umano minacciava continuo i funerali alla Pulce. Stranezze e forse invidie umane344.

Per magnitudine di corpo io non ne parlo nemmeno: tra i pesci ricordo il Serpente marino ai tempi miei apparso a parecchi uomini degni di fede, lungo da due in tre miglia, e non ne videro la coda: degli uccelli allego il Ruch, uccello che, a dire di Marco Polo, si porta via l’Elefante345! Fra i quadrupedi per opporci alla grandezza umana basto io solo. Millantano gli uomini acutissimo di vista fra loro quello Strabone siciliano, che dal capo—Lilibeo scoperse l’armata cartaginese uscire dal porto di Cartagine e contò il numero dei vascelli; e la lontananza, se non era 130 miglia, poco ci mancava346; ed io contrappongo a Strabone la Lince che specola gli oggetti attraverso un’asse della spessezza di un palmo: che se gli uomini non vogliono prestare fede alla mia Lince, nemmeno io crederò al loro Strabone, molto più che Strabone significa guercio, e tu giudicherai anche questa, poichè qui ci stai a posta. Hanno creduto degno di peculiare menzione negli Annali Rusticello, soprannominato Ercole, perchè sollevava un Mulo347; di noi che quotidianamente sollevavamo uomini di grasso e di sapienza gravissimi veruno prese ricordo. Tocchiamo un tasto più importante; parlerò di favella. Già