Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, II.djvu/181


179

dacchè i suoi sudditi, in segno dell’amore verso la casa Medici, nascevano tutti con la sua impresa, ch’erano le palle rosse in campo d’oro; della quale verità il signor marchese avrebbe potuto molto agevolmente chiarirsi, e senza sparare nessuno.

Nè solo gli uomini illustri e le stirpi famose provvidero al proprio decoro prendendo nome da me, ma eziandio le città, i fiumi e i monti. Samad, figlio di Elpaal, edificò nella tribù di Beniamino la città Ono, che dal greco voltato in volgare suona Asino. In Sicilia occorrono due fiumi detti Asinasso e Asnario, celebri entrambi, ma il secondo troppo più del primo per lo scempio crudele commesso in mezzo a quello dei mal capitati Ateniesi, il quale, senza potere ripararlo, contemplando dall’opposta riva Nicia virtuosissimo capitano, acceso di magnanima passione, così favellò a Gilippo lacedemonio condottiero dei Siracusani: — Ti prenda pietà, o vittorioso nemico, non di me, che pure sono inclito per patite sciagure, bensì di questi Ateniesi, considerando come si alternino mutabili le fortune della guerra, e com’essi, quantunque volte la esperimentarono felice, usassero misericordia verso dei tuoi261.

In Toscana v’ebbe un paese noto col nome di Asinalunga, piacevole e dilettoso molto, dove incontrai un fabbro di certo organo miracoloso, il quale rendeva spon-