quello che sa ogni contadino, vogliamo dire di non metterci in viaggio senza ombrello o senza pastrano? Ad ogni modo sta di buon animo, ti faremo ombra con le ale. — Salomone tornato dal pellegrinaggio citò le Bubbole e gli Avvoltoi davanti al suo tribunale, dove, senza tante ipocrisie, costituitosi apertamente giudice e parte, come sempre in sostanza fanno i potenti quando piatiscono co' loro soggetti, giudicò che da quel momento in poi gli Avvoltoi andassero ignudi di penne il capo e il collo, ed alle Bubbole donò una corona d'oro. Ma era destino, che per quel quarto di ora il re sapientissimo non sapesse commettere altro che spropositi, imperciocchè laddove le Bubbole senza molestia al mondo volassero per lo innanzi a destra ed a sinistra in grazia della loro carne stupendamente coriacea, si trovarono adesso perseguitate senza requie ed uccise dagli uomini mossi dalla cupidità di spogliarle delle belle corone dell'oro. per la qual cosa le poche Bubbole scampate dalla strage si restrinsero insieme, e deliberarono di tornarsene al re per supplicarlo a emendare cotesta castroneria della corona. Il re, per quello che si racconta, fece allora tre atti rarissimi nella storia dei re, e degni di memoria; e il primo fu, che ascoltò con attenzione per comprendere bene; il secondo, che dopo avere bene inteso confessò addirittura di avere preso un granchio, e per ultimo appena confessato lo sbaglio, vi portò rimedio levando via alle Bubbole la corona d'oro sostituendone un'altra di penne, e mantenendo ferma la carne coriacea; benefizii che ai giorni no-