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di, e quindi, facendo come suol dirsi un viaggio e due servizi, prese stoffa bastevole ad un vestito anche per se. Io non so dirti se il Padre eterno, quando cotesti primi nostri padri gli comparvero davanti, o più si arrovellasse pel peccato commesso, o più ridesse nel vederli in cotesto arnese; fattosta che li condannò a morte, e cucì loro due gabbanelle per bene. Considerando meco stesso sovente cotesto successo io sono venuto in pensiero che la signora Bloomer non era stata la prima a inventare le gabbanelle alle donne, ma si venivano proprio da Dio; per la qual cosa è da credersi, che s’ella si fosse fondata sopra lo esempio esposto, invece delle inurbane accoglienze ch’ebbe a sperimentare a Londra, le gentildonne inglesi avrebbero vestito la gabbanella in onore del primo libro del Testamento vecchio98. L’altra considerazione cade sul torto grande dei sarti di essersi tolto per protettore S. Omobono; non mica che questi non risplendesse per molta bontà, che anzi lo predicarono tutti una cappa d’oro; ma a fin di conto meglio vale servirsi in duomo, che in san Giovanni, e poi mi pare dicevole, che qualcuno si prendesse Dio creatore per avvocato, mentre per iscartabellare ch’io facessi, non aveva rinvenuto mai su le pagine dei lunarii del Baccelli, e del Nipote un giorno stabilito a solennizzare l’augustissimo nome di lui. Iddio pertanto