Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, I.djvu/126

122

Aquile grifagne spartirsi il cuore della Polonia messo da Dio a riparare l’Occidente dagli straripamenti dei boreali, i Francesi a Parigi, proprio in casa del cervello del mondo, ricominciando civilmente quello che da due secoli innanzi si era smesso in Italia come stupido e barbaro, lo reputano opera umana, e dato di piglio a certi tapini, che in cattivo arnese aggiravansi per vie remote, quelli spietatamente precipitano nei pozzi. Altra prova dello accostarsi, che fanno i Francesi al perfezionamento. Gaubinel marito di Giovanna ama Francesca moglie di Venaud: accordansi a disfarsi dei coniugi molesti. Cercano un prete per far dire una messa a San Sécarpi, la quale ha virtù di seccare le gambe alla gente secondo la intenzione di colui, che la fa celebrare; non trovato il sacerdote, ricorrono agli stregoni, che promettono Roma e Toma, ma allo stringere delle corde nulla attengono; allora mandano suppliche al Diavolo, che le respinge indietro agli Ordini, come si costumava in Toscana: disperati fanno capo allo speziale ed in bottega di lui rinvengono il demonio cercato invano nell’inferno. La moglie del Goubinel, e il marito