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spasimo e della pazienza inalterata; confido che basti; in ogni caso la misericordia di Dio non sarà per mancarmi... a rivederci... più tardi che potrete... a rivederci...

— O mamma, ch’è questo? Tu vieni meno! Mamma guardami! Mamma, mi senti?

— Mamma, mamma, è la tua Eufrosina che ti chiama!

La morente fissò l’una e l’altro con soavissimo sguardo di addio e susurrò parole non bene distinte, come persona che già si sia allontanata... Isabella passava pari alla lampa del sole, che lascia un mondo con mesto addio di luce per portare ad un altro mondo il saluto lieto di luce.

— Ma, caro e reverito signore, ella mi mette in un impiccio, in un impiccio di cui non posso neanche farle capire la serietà; non ci è casi; essi devon partire stasera, risolutamente stasera.

— Gli è morta la madre; — e il dolore della madre morta non dovrebbe essere difficile a capirsi neanche da un prefetto. Diavolo! Come può pretendere che un figliuolo si stacchi dal corpo della madre tuttavia caldo? Che un figlio non renda gli uffici estremi alla madre, ch’egli amò tanto? Diavolo! Queste mostruosità non costumano neanche fra i