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Capitolo XXII.
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Dei gusti non si disputa; gli è questo un proverbio scritto fino su i boccali di Montelupo; onde io, valendomi di siffatta indulgenza secolare, dichiaro detestare del pari virtù codarde e delitti burbanzosi; e tuttavia, stretto pel collo a scegliere, per me sento che mi mostrerei più parziale ai secondi, che alle prime, e ciò perchè co’ secondi potrai, se vuoi, fabbricare qualche cosa, con le prime no. Romolo e Roma e i primi Quiriti informino; dei quali una metà, per dir poco, sarebbe stata meritamente raccomandata al Piantoni, il quale incominciò la sua magistratura di boia nel 1831 per conto di Francesco IV duca di Modena, buon’anima, e continua ad esercitarla per conto di Vittorio Emanuele II, gloriosamente regnante.