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da un altro infagottato con abiti borghesi. — Giandarmi i primi, ai littori antichi pari in ferocia; in ciò diversi, che quanto i littori terribili, i giandarmi appaiono ridicoli, e sono; di fatti i littori si presentavano ricinti di pelli di lione, con in mano il fascio delle verghe e la scure nel mezzo, i giandarmi con la lucerna senza olio a traverso il capo e la squarcina allato fanno ad un punto soffrire e ridere. Chi li guidava apparteneva alla famiglia degli sbirri pennaioll; una maniera di gingillino mal cotto destinato ad arrampicarsi terra terra come la porcellana; costui non potendo avere altro di onesto, se ne pigliò il vestito. Gl’infermi, al comparire di cotesta brutta figura, tacquero come le passere quando il falco alla intorno all’albero su cui stanno appollaiate; imperciocchè presagissero danno per taluno di loro; nè a torto, che in nocere proviamo gli uomini più tristi dei gatti, ai quali la natura concesse facoltà di tirare in dentro gli ugnoli e accarezzarti senza sgraffiarti, mentre gli uomini così detti di polizia, se ti toccano è forza che ti sgraffino, e se ti baciano bisogna che ti mordano.

Fermaronsi tutti intorno al letto di Curio, in un attimo lo circondarono e lo frugarono nelle parti più. riposte; fino sotto al capezzale, dove l’infermo posava la testa, parte sostanzialissima e per avventura più innocente del loro mestiere: essi vollero assicurarsi che Curio non aveva armi. Di tanto