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62 | il secolo che muore |
Il Ramassi nella commedia del Parlamento so stiene le parti di Rimestino Rodipoco, e non è il solo. Certo non costa molto; si piglia facilmente per la gola a modo dei pesci: amava di amore sviscerato i preti a tavola, perchè ci prendeva i quartieri da inverno con loro, e non meno diletti li teneva fuori di tavola, perchè sovente ce lo invitavano. Se egli si fosse trovato nei piedi di Esaù, avria venduto non una, bensì dieci primogeniture, non però per un piatto di lenticchie. In tutto e per tutto d’accordo col reverendo suo direttore spirituale, in un punto dissentiva ricisamente da lui, ed era: che a suo parere la cena mistica si componeva di troppo poco: pane e vino pei sacerdoti, pei laici pane solo. Ora, Gesù Cristo non ha insegnato egli stesso: non solo pane vivit homo? Dunque, alla più trista, bisognerebbe aggiungere nella Eucarestia una braciuola cotta alla navicellaia coll’aglio e il finocchio; e il bello poi stava in questo, ch’egli lo sosteneva sul serio. Se oltre la gola tu poni uno staio di servilità, un quarto di trivialità e un bossolo di scurrilità, tu avrai messo insieme un altro Ramassi; e nondimeno considerando gli arnesi co’ quali costumava bazzicare, era mestieri dire: per gobbo è fatto bene.
Costui, spifferando uno sciolema lungo quanto la quaresima de’ Greci, accompagnato da lazzi e buffonerie, esagerò in guisa la esposizione fatta dal mi-