Pagina:Guerrazzi - Il secolo che muore III.djvu/418

416 il secolo che muore


dai tre colori? Dopo ciò, o che trova ella di strano che altri, alla derrata del diavolo aggiungendo la giunta infernale, insegni ai popoli il matrimonio consistere nel mescolarsi in amore alla spartita di due creature di sesso diverso? I galli, secondo i nuovi dottori, soli maestri da preporre allo insegnamento del matrimonio e dei suoi doveri. — A queste aggiungeva altre ragioni, ma l’Amina dura.

Proprio il giorno antecedente a quello del matrimonio davanti il sindaco, Amina tenne ad Egeo questo discorso:

— Caro Egeo, il Signore, che ha veduto in segreto la vostra carità verso me, povera, derelitta, ve ne vuole ricompensare in palese... e qui raccontava essere provvista con bene duecentocinquantamila lire di capitale; volere accomunarle con lui con questa ragione, che di ogni loro bene si facessero donazione irrevocabile inter vivos.

Ad Egeo parve sentirsi inondato da capo alle piante di contentezza; un vero bagno di giubilo; ma siccome nel fonte stesso del piacere sorge qualche cosa di amaro che ne intorbida le acque di un tratto, una nuvola gli passò davanti gli occhi. La nuvola sorgeva dal dubbio: — e se fossero falsi! — Ma a rimettergli il cuore in corpo sovveniva la donna dicendo: legittimi essere i biglietti, averli esaminati ella stessa più volte; li riscontrasse anch’egli; e avvertisse che da lei potevano adoperarsi