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342 il secolo che muore


giunto in fondo al corridore, ritorna sopra i suoi passi ed, affacciato all’uscio della stanza, di Eponina, esclama:

— E rammentati bene, Eponina, che io, tuo fratello, ti faccio testimonianza come Ludovico, ricusando di palesare a te e ad altri le accuse che lo movono a respingere le tue nozze, dimostra tale generosità di cui non avrei mai creduto capace la creatura umana. Ludovico, addio, e tu pure rammenta che sei andato troppo in su per durarci un pezzo: chi la piglia troppo alta ordinariamente fa stecca.



fine del volume primo.