Pagina:Guerrazzi - Il secolo che muore I.djvu/258

236 il secolo che muore


luti, e dirle da parte mia, che finchè non si tira la rete in terra, non si può vedere se il pesce è preso.

Del conte e della contessa o Kranoski o Kamieski non parla più la nostra storia, eccettochè per dire che veramente nobili, anzi nobilissimi essi erano: avevano imitato nomi quanto paesi, da per tutto traendosi dietro una coda di truffe più lunga di quella delle comete. Per giuntare la nobilea facevano mostra di modi fastosamente superbi, che dura tuttavia la opinione essere la prepotenza indizio di nobiltà; co’ democratici poi ostentavano spiriti liberali e odio eterno contro il tiranno della sventurata sì, ma pur sempre infelice Polonia1: con tutti molto li avvantaggiò l’Amore, finchè la contessa lo potè agguantare, ma da- molto tempo in qua egli volava fuori di tiro; onde un giorno venuti meno tutti i partiti che rasentavano il Codice penale, bisognò appigliarsi ad uno di quelli che lo tagliano in mezzo: crederono agguantare e rimasero agguantati: scaltrissimi per lunga sperienza si lasciarono agguindolare da giovane inesperto, confermando il dettato, che in pellicceria ci ha più pelli di volpe che di asino.

  1. Famoso motto del celebre Casati, il quale per la sua dottrina e per altri suoi meriti fu ministro del Regno d’Italia e presidente del Senato.