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3« Lo sviluppo di un pianeta Terra sia stata influenzata da cause differenti da quelle che operarono nelle vite di altri pianeti e nelle origini dei satelliti loro. Terra e Luna. Prendiamo ora l’esempio della Terra e della Luna quando cominciano il loro corso separato ma correlativo. Essi erano vicinissimi tra di loro. La Luna andava viaggiando attorno alla Terra a piccola distanza da essa. Entrambe le sfere erano in rotazione. Entrambe s’andavano attirando con forza Puna coll’altra. Ciascuna andava sollevando grandi maree sull’altra, perchè, come il prof. Hecker di Potsdam ha ultimamente dimostrato (i), persino adesso vi è un movimento apprezzabile della terra solida, che sale a qualche pollice, dovuto all’attrazione della Luna. Mentre nel principio della storia loro le due sfere rotavano lato a lato, la rotazione della Terra (come quella pure della Luna) andava rallentandosi per Ponti) « Tides in thè solid Earth, » del prof. Oscar Hecker, membro del R. Istituto Geodetico di Prussia. « Pubblicazioni dell’Istituto Geodetico Prussiano, N. F., N. 32, Berlino 1907. Veder pure ; «Annuaire du Bureau des Longitudes », 1909, ed un articolo in « Harper’s Magazine », Voi. CXX, pag. 710 e seg. N. 719: — « La nostra sfera solida, colla quale espressione intendiamo dire non soltanto la crosta, ma lo stesso intiero pianeta, è incessantemente deformato dalle forze tremende, attrattive e dirompenti, della Luna.... e periodicamente cambia la sua forma secondo la posizione della Luna. Questa Terra che noi siamo abituati a considerare come solida e ferma è tuttora non assolutamente rigida ma è attraversata da una marea crescente elastica. Parrà strano a pensare che una città come Londra con tutti i suoi enormi edifizi vada impercettibilmente sollevandosi ed abbassandosi due volte al giorno entro un limite di spostamento di circa mezzo yard (cent. 46)... La Terra senza dubbio cede all’attrazione lunare, ma oppone un’enorme resistenza alla deformazione. In altre parole, la terra si comporta come una palla d’acciaio della dimensione del nostro globo ».